Aree di competenza

  • Diritto Commerciale e Societario
  • Tech Law
  • Privacy e Compliance

Non ho avuto la vocazione di diventare avvocato e non mi sono mai sentito avvocato nel mio “essere”, infatti ho sempre pensato che la professione d’avvocato  fosse per me un’attività come un’altra che avrei dovuto svolgere impegnandomi e cercando un alto livello di professionalità.

Quindi, ho vissuto il contesto degli avvocati e i suoi atteggiamenti tipici sentendomi sempre un po’ “fuori dal coro”.

Ciò che mi ha appassionato è la norma giuridica, la ricerca di una soluzione, lo studio dei dettagli e la costruzione di una tesi di diritto sostenibile, quand’anche non risultasse vincente in un eventuale contenzioso, e la decennale collaborazione con l’Università Statale di Milano mi ha consentito l’approfondimento della materia.

Lo sviluppo della mia carriera mi ha portato dopo esperienze formative in uno studio internazionale prima e di un professore universitario dopo, all’apertura di un mio piccolo studio contestualmente alla mia iscrizione all’albo professionale nel 2006, poi alla crescita sino all’ultima esperienza in Elexia ove oltre a essere socio, ho ricoperto il ruolo di managing partner.

Proprio l’ultima esperienza vissuta, mi ha fatto comprendere appieno la mia vena imprenditoriale e il desiderio di rivendicare la mia diversità e modalità di fare l’avvocato in modo contemporaneo guardando al futuro, così è nata freebly.

Ho incarichi come membro di Organismi di Vigilanza ex D. Lgs. 231/2001 e di Data Protection Officer e sono inserito nel registro nazionale dei Compliance Officer istituito presso Assocompliance. 

Mi definisco un avvocato corporate, con spiccato interesse alla compliance e una forte propensione  alla consulenza in materia di nuove tecnologie.

Pubblicazioni

  • La Blockchain tra mito e realtà, Technology Hub, 01net, pag. 16, 2018
  • La lotta all’evasione segna un altro risultato: siglato l’accordo FACTA tra Italia e USA, Investors, n. 3, pag. 32, 2015
  • Gli investimenti possono essere socialmente responsabili?, Investors, n. 2, pag. 42, 2015
  • Nullità della procura ad litem per conflitto di interessi tra le parti rappresentate dal medesimo difensore, Foro Padano, III, 780, 2011
  • Considerazioni relative all’utilizzo della clausola simul stabunt simul cadent , Foro Padano. I, p. 578, 2011
  • La Corte Costituzionale e l’accertamento pregiudiziale dei contratti collettivi di lavoro, Il Lavoro nella giurisprudenza, Ipsoa, 2008
  • Un caso di esclusione di responsabilità del datore di lavoro, Il lavoro nella giurisprudenza, Ipsoa, 787, n. 8, 2007
  • Rinunce e transazioni – quietanze a “saldo” e “liberatorie” – Foro Padano, III, 2006
  • Cenni in tema di interpretazione del contratto e di individuazione del suo oggetto – Sulla determinabilità e individuazione dell’oggetto del contratto di vendita immobiliare – Foro Padano, I, 301, 2005
  • La non impugnabilità di un’ordinanza pronunciata in riferimento ad un provvedimento cautelare – Foro Padano, I, 574, 2004
  • Il contratto di leasing e l’iscrizione in bilancio – Foro Padano, I, 361, 2004
  • Modifiche di partecipazione e mutamento non sostanziale dell’oggetto sociale – Foro Padano, I, 6, 2004
  • Nota a Trib. Torino 22 maggio 2003. – Foro Padano, I, 363, in materia di impugnazioni in diritto processuale civile, 2003